FONTE: X-FILES ITALIAN FANSITE


Abbiamo pensato di fare il punto della situazione di tutte le informazioni e gli spoilers usciti per coloro che hanno perso qualche dettaglio e per chi vuole avere tutto sott’occhio.

Dopo tanti anni dalla fine della serie e continui falsi allarmi di riprese imminenti, finalmente il 10 Dicembre 2007 il set di X-Files 2 è stato allestito nella città di Vancouver, luogo usato per le prime 5 stagioni, prima che si trasferissero al Los Angeles per le restanti 4.

Tutto è ‘top secret’, come ci si poteva aspettare da Chris Carter, creatore e regista del film, sceneggiato dal suo compagno di sempre, Frank Spotnitz, nonché presidente della 1013 ora nota come “The Crying Box Productions”.

Qualche piccola indiscrezione, però, è riuscita a trapelare: gli x-philes, come Mulder & Scully, investigano su ogni singolo dettaglio che riescono a trovare, in attesa che quelli veri tornino sul grande schermo il 25 Luglio 2008.

Intanto sappiamo che il nome in codice del film è “Done One”, un titolo provvisorio a significare che un film è già stato fatto (Fight the Future, 1998), ora facciamone un altro!

Lo stesso ideatore, Chris Carter, ha adottato un anagramma, Rich Tracers, che utilizza sia nei documenti sul film facilmente reperibili in internet che sul set per i fogli di chiamata.

Il comunicato rilasciato dalla casa di produzione, ancora una volta la 20th Century Fox, riferisce soltanto che il ''thriller sovrannaturale è uno stand alone, come nella tradizione di alcuni degli episodi più acclamati e amati della serie, e porta la relazione ''complicata da sempre'' tra Fox Mulder (Duchovny) e Dana Scully (Anderson), verso “direzioni inaspettate”, parole oramai diventate un’ossessione per i fans.

Non sarà un film sulla mitologia della serie, l’altra linea stilistica e narrativa di X-Files (oltre a quella degli stand alones), la orizzontale, che si è sviluppata nel corso di questi 9 anni, concernente la cospirazione governativa, la colonizzazione aliena e le vite dei due agenti speciali, rimasti coinvolti, anche dal punto di vista personale, nelle indagini per arrivare alla verità.

"Questa è la continuazione della serie, immaginiamo come le vite dei personaggi si sono evolute," spiega Carter ad USA Today.
"E' uno stand-alone come nel pieno stile della serie, ma non riguarda la mitologia. Ciò di cui tratteremo saranno le fondamenta del governo così come è variata mano a mano che la cospirazione è andata avanti, ma non aspettatevi una rivisitazione della cospirazione come l'abbiamo conosciuta."

Tra le varie indiscrezioni non sono mancate le false informazioni, non ultima quella tutta italiana completamente inventata e priva di ogni fonte, secondo cui ci sarà del sesso bollente tra le lenzuola di Mulder e Scully.
Notizia che ha fatto il giro non solo dell’Italia, arrivando alle testate più importanti e persino a Studio Aperto, ma anche nel mondo, dove si è parlato di quello che si blaterava qui.
Purtroppo la disinformazione è partita dal solito soggetto, L.D. (che non citiamo per intero per non fargli altra pubblicità) con il suo blog Telefilm C., che si è distinto per la fantasia che regala nei suoi articoli senza mai fornire una fonte dal quale trae le sue visioni.

Già due anni fa aveva fatto fare la stessa figura al nostro Paese nel resto del mondo preannunciando le riprese imminenti di X-Files 2, dedotte forse da traduzioni sbagliate dei titoli di articoli e interviste che nei mesi precedenti aveva rilasciato Frank Spotnitz per l’uscita del cofanetto della sua serie “Night Stalker”.
Questa volta la bomba, magari dedotta ancora una volta da una traduzione sbagliata di articoli la cui fonte primaria è un famoso sito di gossip, servirà per promuovere un noto festival di serie tv (quest’anno per attirare pubblico, visto l’uscita – stavolta davvero imminente – di X-Files 2, dedicato alla nostra serie, senza che mai gli sia stato dedicato un articolo decente in passato, ma solo critiche negative), organizzato da un’altrettanto nota accademia di cui fa parte il nostro creativo.

Il fandom italiano s’è dovuto mobilitare per smentire l’articolo e chiarire con quello estero che l’autore è un veterano in queste cose.
Purtroppo la figura dei ridicoli l’abbiamo fatta lo stesso, anche perché le più note testate gli hanno dato credito, cosa a dir poco sconvolgente non solo per il fatto di pensare che Chris Carter si fosse fatto fregare a tal punto da permettere che un’informazione del genere venisse alla luce, ma anche che l’origine di questo gossip – perché altro non è – fosse italiana.
Quello che si sono chiesti nel mondo e che ci siamo chiesti anche noi è: “come si può credere che una notizia del genere abbia la sua ‘fonte’ in Italia e non nei Paesi di produzione del film?”.
La storia si ripete: “come poteva l’Italia, due anni fa, avere l’esclusiva sull’uscita imminente del secondo film di X-Files mentre dagli USA arrivavano voci dell’allora causa di Carter contro la Fox che si è conclusa soltanto lo scorso aprile?”

Come disse “l’uomo dalle mani curate” in “The Blessing Way” 3x02: “il miglior modo per predire il futuro è inventarlo”, pare essere questo l’esempio che si cerca di seguire nella stampa nostrana.

Ora passiamo alle informazioni serie: le riprese del film si concluderanno il 7 Marzo, ma non prima che sul set siano presenti due x-philes che hanno vinto l’asta di beneficenza per l’associazione della lotta contro la Neurofibromatosi, organizzata da Gillian Anderson in persona.
I due fortunati passeranno una giornata intera sul set, incontreranno il cast e la crew, vedranno come si gira un film e ne faranno parte come comparse.

Nel frattempo altri fans sono riusciti ad avvicinarsi al set e agli studios di Vancouver (potete leggerne il reportage sul fansite nella sezione dedicata ad X-Files 2) prima che la troupe si spostasse nelle zone di Pemberton e Whistler, altre locations scelte da Chris Carter che in questi ultimi cinque anni ha viaggiato molto in Canada, come ha dichiarato al sito XF Lexicon.

Tanti attori della serie si sono pronunciati sul film, anche non facendo parte del cast, come Nick Lea (Krycek), Dean Haglund (Langly), William B. Davis (L’uomo che fuma), Laurie Golden (Marita Covarrubias) e Annabeth Gish (Monica Reyes) che durante un incontro con una fan ha dichiarato di aver sentito Carter a telefono e che lui le avrebbe detto che se il secondo film andrà bene, lei e Robert Patrick saranno nel terzo. Che dire? Maybe there’s hope!

Al contrario del primo film voci di corridoio hanno rivelato che il compenso per Gillian Anderson e David Duchovny questa volta sarà equo (per Fight the Future prese il doppio della sua collega), ma il budget di Done One sarà di quasi la metà (35 milioni di dollari).


***Nota: le informazioni successive contengono spoilers.
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